La materia diventa poesia e le dita sfiorano le parole. Così mi voglio raccontare...
Sono nata a Milano e vivo da un po' di anni nella rossa Livorno per il suo orizzonte.
Amo da sempre la carta, il suo profumo, la sua leggerezza e la sua antica esistenza.
Ho imparato negli anni a sperimentare il suo universo, con il restauro e le sue antiche tecniche di decorazione,
con la manipolazione e l’intaglio, ho conosciuto la sua storia, la cultura e tutta la bellezza che la carta può esprimere.
Il sapere ha origine dal fare, dalle attività della mano, da un incontro, da un saper fare.
È stato tanto tempo fa l’incontro fatale, tra le mie mani e la carta, lei ha per me, uno straordinario potenziale poetico-espressivo irresistibile.
La carta è la ragione del mio destino artigiano, un viaggio di ricerca nelle arti applicate.
Un percorso di conoscenza di quel caratteristico, fragile, silenzioso, paziente, ripetitivo, piccolo gesto in con-tatto
con la materia, che produce uno straordinario piacere sensoriale.
La fragilità di un gesto…la potenza della ritualità
Ma l’amore per la carta non mi ha fatto disdegnare altri materiali con cui dialogo: il tessuto e il feltro.
I materiali per me sono seducenti, versatili, fluttuanti e irresistibili.
La sperimentazione è diventata lavoro: un lavoro interiore, intimo che nasce dall’incontro tra le mani e
la materia. È una magia che mi porta in un luogo stupefacente, senza tempo e senza parole,
il luogo della cura del mio vivere.
Sono nate così le sculture, gli allestimenti degli spazi, i modelli, gli oggetti d’arredo.
Il lavoro molto amato diventa esigenza di condivisione di saperi, conoscenze, emozioni, gesti.
Diventa cura di me e degli altri.
Nascono così i progetti di didattica alla NABA di Milano, i gruppi di ricerca sulla manualità femminile,
i laboratori nei musei, nelle carceri, nei centri d’igiene mentale e nelle scuole primarie.
All’inizio era il CARTABOLO il luogo della carta, nato nel 1980 dalle mani e dall’entusiasmo di due giovani
donne Clara Rota e Roberta Colombo che s’incontrano per la loro passione comune: la carta
Un’incontro magico che crea una coppia inseparabile per 16 anni, quattro mani e due teste vulcaniche
che producono tutto ciò che si può fare con la carta e i colori.
Il CARTABOLO laboratorio-galleria, oltre alla sua produzione e alle proprie mostre promuove artisti in
sintonia con la materia carta, presto, anche senza internet, la voce gira e gli artisti si propongono
anche dall’estero.
Questa straordinaria esperienza simbiotica di mani e di pensiero è stata la vera essenza di questa
coppia artistica al femminile e del suo operare.
CARTABOLO

Invito della prima mostra personale, nel 1983
Clara Rota Roberta Colombo
"Ebrù "
Biblioteca Comunale, Odense, Danimarca.
Alcune mostre del CARTABOLO
1983 - Ebru’, Biblioteca Comunale, Odense (Danimarca),personale
1986 - Carta d’africa, Galleria Cartabolo, Milano, Galleria Volubilis, Pesaro, personale
1986 - Per un’immagine imprudente, Rassegna del nuovo design europeo, mostra
collettiva itinerante: Milano Reggio Emilia, Mantova
1986 - Nella natura dei materiali, rassegna arbitra di arte e design, Spedale degli Innocenti, Firenze , collettiva
1987 - Arazzi e tessuti decorati, I.K.A.T. Gallery, Tokyo, personale
1990 - Finto Natale, Museo Alchimia, Milano, collettiva
1991 - Orsetti Architetti, L’Archivolto, Milano, personale
Nel ’96 la magia finisce, la realtà ha avuto il sopravvento sul nostro sogno!
Ma il mio sogno continua….!
alcune mostre di Clara Rota
2016 - W.Women in Italian Design, Triennale Di Milano, collettiva
2014 - WORKWEAR, Abiti da lavoro, Triennale Di Milano, collettiva
2011 - studi aperti, artsfestival, Ameno (NO) happening, con E. Bici, S. Scaramuzza
2011 - in libertà , libri d’artista, collettiva , Pisa
2011 - MADE IN JAPAN L’estetica del fare, Triennale di Milano, KIMONO QUOTIDIANO,
istallazione, Clara Rota e Sara Scaramuzza.
2008 - Spaventapasseri, Arte Sella, Borgo Valsugana (TR), collettiva
2008 - Libro d’artista, Castello di Terrarossa (MS), collettiva
2007 - MAI DIRE MAO, Fiera di Parma, evento collettivo
2007 - Il colore è l’espressione di una virtù nascosta, Studio Gennai, Pisa, personale
2007 - Il pane, ovvero l’arte del vivere, Cascina,(Fi), collettiva
2007 - BAU saluta FLUXUS, Viareggio, collettiva
2006/10 - Serate Illuminate, Pac 180, Centro Basaglia, Livorno, collettive
2003 - Terra e luce tra colore e materia,Cesano Maderno, (MI), collettiva
allestimenti ed eventi
2010 - modello in carta del Museo Del’900 di Milano, per Biennale Di Architettura, VE
2010 - modello in carta della casa Boschi-De Stefano, per Museo del ‘900, Milano
2008 - “Orto Verticale”, scultura in feltro, Expò Saragozza, Saragozza
2008 - modello in carta dello studio di S.Freud, per Biennale di Architettura, Venezia
2008 - sculture in carta per evento “chilled emotion” per di Berlucchi/Samsung, Fuori Salone, Mi.
2007 - decorazioni per mostra “Arrivano i Beatles”, Aosta
2005/06/07 – allestimento stand per LES CULTURES, Fiera
Immagimondo,Lecco
2004 - grandi parrucche in carta per Gianfranco Ferrè, Milano, Roma, Parigi
2004 - vetrine negozio Lorenz, Milano
2003 - showroom Gianfranco Ferrè, Milano
2002 - vetrine Extè, con Luca Ghirardosi, Milano
2002 - sculture in carta per allestimento della mostra di Tadeusz Kantor, Palazzo Pitti, Firenze,
(allestimento Margherita Palli)
2001 - showroom Extè, con Luca Ghirardosi, Milano
2001 - sculture di carta per showroom Roberto Cavalli, Milano
2001 - vetrine Gianfranco Ferre’, Milano, Londra, Tel Aviv, Manila
2001 - presentazione Vetrerie Salviati nel negozio FMR, fuori salone, Milano
2001 - evento Tempo e controtempo per Kriptonite, Milano
2000 - vetrine Romeo Gigli, con Luca Ghirardosi, Milano
2000 - costumi per lo Schiaccianoci, regia di L. Cannito, Teatro San Carlo, Napoli
1997 - studio di materiali per uno spettacolo di Luca Ronconi, Milano
1997 - evento IKEA, Milano
1996 - allestimento per Italo Rota, Triennale di Milano
1993/99 – allestimento mostre, Galleria Ethnoarte, Milano
Attività di formazione
dal 2007 tiene un Laboratorio Tessile al centro di igiene mentale Blu Cammello, Livorno
1982/84 - docente di decorazione della carta, Scuola d’arti e mestieri Vester Mollegaard, Aero, Danimarca
1994-99 - progettazione e docenza del Laboratorio di Legatoria presso la Comunità per tossicodipendenti
Cascina San Marco – A77, Milano
1995-96 - docente di scultura in carta nel corso FSE gestito dal Teatro del Guerriero, Bologna
1997-2003 - docente di legatoria, restauro e decorazione della carta nell’ambito dei Corsi
professionali FSE gestiti dal Consorzio Sistema Imprese Sociali, presso la
Casa Circondariale di Monza e nel Carcere speciale di Voghera
1999 - partecipa a The First Mediterranean Workshop: Toys for children’s rehabilitation,
laboratorio di progettazione di giochi per ragazzi disabili, Lissone, MI
2002-2011 - docente del corso “laboratorio progettuale con la carta”, Dipartimento di Design,
- docente in vari corsi, Dipartimento di Fashon Design, presso NABA, Nuova Accademia
di Belle Arti, Milano
2007-2008 - laboratori museali per le scuole “Contromoda”, Palazzo Strozzi, Firenze
2011 - Materializziamoci, laboratori al buio (con la carta e il tessuto) in collaborazione con l’Istituto dei ciechi di Milano
Pubblicazioni
CARTA BIANCA, il silenzio di una passione, Clara Rota, collana Accademia del silenzio, Mimesis Edizioni, 2017
Intaglio della carta, Clara Rota, collana I grandi manuali Fabbri, 1997, Milano
Fare e decorare la carta, Clara Rota, Elisabetta Genone, collana I grandi manuali Fabbri, 1999, Milano